Tariffe ARERA (2021) e Obbligatorietà del Rifasamento

Quest’anno l’ARERA non aggiorna le tariffe obbligatorie per i prelievi di energia reattiva degli utenti BT (>16,5kW) e MT. Infatti, con delibera del 20 Ottobre 2020 (395/2020/R/eel), sono state effettuate delle modifiche alla deliberazione dell’Autorità 568/2019/R/eel e al TIT, in materia di regolazione tariffaria dei prelievi di energia reattiva, in relazione all’emergenza COVID-19.

Si è quindi deciso di estendere a tutto il 2021 i limiti del fattore di potenza in immissione di energia reattiva per ogni livello di tensione, nonché i corrispettivi per eccessivi prelievi e immissioni di energia reattiva:

A non cambiare, però, è anche l’obbligatorietà di rifasare l’impianto elettrico, come stabilito dalle delibere e leggi di riferimento:

  • D.L. 102 del 4/7/2014 (in attuazione della direttiva 2012/27/UE)
  • Delibera AEEGSI n°180/2013 del 2/5/2013
  • Delibera ARERA (ex AEEGSI) n°671/2018 del 18/12/2018

Il gestore di rete può richiedere l’adeguamento forzato obbligatorio degli impianti, pena il distacco dalla rete, qualora non vengano rispettate le seguenti disposizioni di ARERA:

  • Livello minimo del fattore di potenza istantaneo in fascia F1 e F2, pari a 0,9
  • Livello minimo del fattore di potenza medio mensile pari a 0,7
  • Non è consentita l’immissione in rete di energia reattiva.

Tali disposizioni sono da rispettare per non incorrere nella potenziale sospensione del servizio. Inoltre i professionisti atti a certificare la rispondenza dell’impianto elettrico alla “regola dell’arte” dovrebbero dare parere negativo, se il fattore di potenza è al di fuori dei limiti imposti dall’autorità.

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